“Cara Donatella, ti scrivo da cittadina e non da amica. Sono qui per dirti che purtroppo non vivo ad Ascoli. Ho visto questa città crescere, attraversare la bellezza essendo consapevole dei propri tesori artistici, l’ho vista rinascere e cadere sotto i colpi di madre natura. Eppure, non ha mai vacillato davvero, anche grazie a una persona come Te. Ti vedo da lontano prenderti cura delle famiglie meno fortunate, avere un sorriso per chi la speranza l’ha persa. Sai unirti al divenire del tempo guardando al passato e tendendo la tua mano al futuro. Eh già, il futuro, che è così indecifrabile per la mia città e così possibilista per Ascoli. Sono una cittadina qualsiasi che ti voterebbe perché ha fiducia in te e si fiderebbe dunque, delle tue scelte. Ad maiora semper, Donatella!”